19 Mar Boischio Alberto
Alberto Boischio si è diplomato col massimo dei voti e la lode al Conservatorio C. Pollini di Padova con G. Di Toma, ha frequentato corsi di perfezionamento con Gyorgy Sandor, Aquiles Delle Vigne, Joaquin Achucarro, Piernarciso Masi, Dario de Rosa ed in seguito è stato ammesso all’Ecole Internazionale de Piano di Losanna diretta da Fausto Zadra sotto la cui guida si è perfezionato per tre anni.Dal 1989 al 1992 è stato regolarmente invitato in stagioni concertistiche in Svizzera e Spagna in qualità di solista, solista con orchestra (per l’esecuzione dei quattro concerti di Mozart per pianoforte ed archi e l’incisione live del KV 449) ed in particolare con formazioni cameristiche (esecuzione dell’integrale delle sonate per pf.e violino di Beethoven e Brahms e delle più importanti sonate del repertorio romantico e moderno ed in trio col violoncello dell’integrale dei trii di Mozart, Beethoven e dei maggiori trii romantici.). Ha collaborato come pianista di sala nella stagione 1993 a “Macerata Opera” per la realizzazione di Nozze di Figaro e Rigoletto con Renato Bruson e Giusi Devinu e la direzione di Gustav Kuhn.Nel 1994, in duo pianistico, è risultato borsista all’Accademia Chigiana nel corso tenuto da Joaquin Achucarro, vincitore del II premio al concorso “Città di Gussago” e del I premio al concorso pianistico europeo “Città di Moncalieri”.Dal 1991 in duo col violinista Stefano Furini è presente in diverse stagioni concertistiche in Itali e all’estero riscontrando ovunque vasti consensi di pubblico e critica ed ottenendo nel 1995 il primo premio assoluto al concorso di musica da camera “F. Schubert” di Ovada (AL).Nel 1996 con Furini ed il violoncellista Jacopo Francini ha fondato il trio Rachmaninoff con il quale ha ottenuto il primo premio assoluto al concorso internazionale di musica da camera “Città di Pinerolo”. Impegnato regolarmente in attività solistica e cameristica, nel 2000, con un concerto ai corsi di perfezionamento di Riva del Garda, inizia una collaborazione con Domenico Nordio ed Alessandro Carbonare che ha portato nell’aprile 2001 ad un’incisione discografica.Nel febbraio 2003 incide i 24 Preludi op. 37 di Ferruccio Busoni assieme ad altre rarità in prima esecuzione assoluta pubblicati in allegato alla prestigiosa rivista specializzata CD Classics.