
22 Ago LA TERRA E L’UOMO-Tradizioni agricole
“Qui sono stato felice!” Così Dino Coltro suggerì di scrivere in una una lapide da collocare sull’aia di casa.
Una felicità che nella vita contadina si raggiungeva gustando i frutti della terra, spesso condivisi nelle festose convivialità familiari. Tempi che contemplavano il lento e proficuo scorrere della giornata, dall’alba, al tramonto e oltre. La vita continuava respirando i brividi dei racconti notturni nella penombra delle stalle, dove i sussurri dei narratori e i sussulti di chi ascoltava echeggiavano nei profondi silenzi della nera notte. Notti scure, trafitte e trapunte da scie di stelle.
Ogni giorno e ogni notte portava frutto. Con pazienza e sapendo attendere, la terra diventava buona terra. Terra Madre: grembo prolifico. Premio duramente conquistato. Le quotidiane difficoltà si fronteggiavano con estempranee e ingegnose soluzioni che nel tempo diventavano un consolidato saper fare tra ritualità e proverbiale sapienza: tradizioni del fare e dell’essere.
Attraverseremo con voi questo nostro mondo. Ci appartiene! Ad accompagnarci nel vasto e lussureggiante parco di Villa Fogazzaro-Colbachini tra viottoli, rade, sottoboschi, campi coltivati e attrezzi agricoli che hanno segnato la vita contadina di questo ampio podere, sarà il fotografo e archeologo Manuel Brun. Dotazione: scarpe comode e fotocamera. E’ richiesta prenotazione. A presto!!! ( :