10 Giu Stagione muvec: energia pura

Un pubblico quasi incredulo! Bellissima la presenza scenica dei musicisti dell’orchestra: attenti, composti eppure appassionati nel seguire l’energica guida direttoriale e i vigorosi cenni di Joanna Madroszkiewicz che, anche al più razionale ascoltatore, ha fatto di certo credere che il violino può magicamente vivere di vita propria con naturale facilità anche in impervie e funamboliche agilità che mai, con Joanna, perdono di sostanza e potenza comunicativa. Un affresco musicale che, come nella Foundry Music Hall così nella sala concerto di Palazzo Zacco-Armeni in Prato della Valle, ha fatto trattenere il fiato fino allo spegnersi dell’ultima nota nell’aria. Grazie! Ad maiora!